Ai giorni impegnativi, dedicati alla scuola, al lavoro e a tutte le responsabilità del quotidiano, per fortuna si alternano anche giorni leggeri in cui dedichiamo del Tempo, del buon Tempo, a fare qualcosa che ci piace!
FAMIGLIA IN FESTA
Il 25 Aprile per la nostra Famiglia è doppia festa perchè, oltre a festeggiare come tutti gli Italiani la festa della Liberazione, festeggiamo anche la nascita della mia amata primogenita! Abbiamo quindi deciso di non fare compiti ma di dedicare la giornata a fare i preparativi per la Festa di A. e poi a riposare e a fare quello che ci piace.
A. si è dedicata all'orto...
I miei due adolescenti hanno deciso di dormire un pò più del solito e poi sono scesi a giocare con biciclette e monopattini...
Le bambine invece, dopo aver ascoltato una bellissima video lettura animata, mi hanno chiesto di poter fare un lavoro partendo dal personaggio principale Lucy.
La video lettura in questione si intitola "Lucy L'Oca" letta e interpretata in modo fantastico da Vilma, amica del "Ròdari Club" di Rimini.
Questo Albo simpatico mi ha colpito anche perchè da sempre adoro le Oche! Ne vorrei tanto una in giardino da usare come "Oca da Guardia"! ma ad oggi, non tutti gli abitanti di casa sono d'accordo.
LE OCHE
Ricordo che da bambina, per una Pasqua, i miei genitori mi regalarono un'Oca pulcina al posto dell'uovo di cioccolato, l'Oca mi seguiva dappertutto come fossi la sua mamma , mi piaceva molto darle da mangiare e giocare con lei, era proprio come avere un gattino o un cagnolino!
Le Oche mi affascinano da sempre
Forse per il loro portamento così elegante, non so; con le loro piume bianche sembrano animali socievoli, da accarezzare e con i famigliari in effetti lo sono, ma sono anche protettive e aggressive con gli estranei.
Mia nonna, in campagna, aveva le Oche e in effetti le usava a guardia del pollaio perchè quando si avvicinava la volpe o, altri predatori, facevano un chiasso tale da attirare l'attenzione anche di notte.
Quando peNso alle Oche non posso non pensare al bellissimo cartone animato de "Gli Aristogatti"
Qualcuno lo ricorda?
L'ho riguardato anche ultimamente con le mie bambine...
Duchessa e i Gattini, protagonisti del cartone animato, dopo aver bevuto del sonnifero, vengono abbandonati in piena campagna dal perfido Edgar, maggiordomo di casa; quando si svegliano si trovano lontani da casa, in un luogo sconosciuto. Romeo, un bel gattone rosso, si offre di guidarli verso casa. Durante il cammino incontrano Adelina e Guendalina Bla Bla due simpatiche sorelle Oche, ma davvero "Oche", molto simpatiche!
Le piccole gag e i doppi-sensi delle due sorelle sono sempre simpatici, a tutte le età!
Durante lo svolgimento della storia di Lucy l'Oca si sente un gran profumo di torta, infatti la povera Oca chiede ad ogni personaggio che incontra se vuole far merenda con lei con una fetta di torta e del thè, ma nessuno accetta.
Bhe io ne vorrei proprio una fetta! Anche perchè dopo una bella passeggiata nel bosco insieme a Lucy, l'appetito si fa sentire...
Ho pensato allora di chiedere alle amiche di Allegrodolce di proporre una ricetta, ed ecco la torta di Lucy l'Oca: si tratta di una torta davvero speciale, molto campagnola, una ciambella soffice e profumatissima.
Perfetta per la primavera.
Con tutto il sapore della pastiera ma molto più semplice.
Per avere la ricetta di questa deliziosa "Torta di Lucy" iscrivetevi alla News Letter!
MANI IN GIOCO
Ora però lavoriamo un pò!
Dopo la bellissima video lettura ho immaginato Lucy l'Oca che sgambettava nel mio giardino e, non potendone avere una vera, ho pensato di creare delle Ochette da mettere nei vasi di fiori e nel mio orto sopraelevato.
L'idea mi è venuta osservando le bellissime "Ceramiche Fiabesche" di Giuliana Bellina, cara amica e fantastica artigiana, che crea personaggi da fiaba ma anche animali e oggetti decorati per rendere davvero magici gli spazi verdi!
COSA SERVE E COME SI FA'
- Pasta modellabile che asciuga all'aria, tipo Das
- Spiedoni di legno
- colori acrilici bianco e arancio
- Fili di lana rossa
- un matterello di plastica ( tipo quelli che usano i bambini con le paste modellabili)
Per realizzare i personaggi ho usato dellla pasta modellabile all'acqua che asciuga all'aria. Meno economica dell'argilla ma non necessita di cottura e soprattutto, si trova facilmente nelle Tabaccherie e nei grandi supermercati. Se ne trovano di diversi tipi e colori, io ho scelto una base color terracotta ma si può usare quella bianca.
Se non doveste trovare o avere in casa i colori acrilici per dipingere le ochette, si possono comunque lasciare color "terraccotta".
Ho cominciato con il fare uno schizzo di Lucy, che carina con quella espressione svampita!
Poi ne ho fatto un modello di carta scaricabile qui.
A questo punto ho chiesto alle bambine di fare delle piadine con la pasta modellabile; abbiamo lavorato su una tavoletta di legno che tengo in casa per questi lavori.
Consiglio di realizzare un cerchio di pasta di spessore non inferiore a 0,5 cm per fare in modo che le ochette, una volta asciutte, siano abbastanza robuste; inoltre per poter inserire lo spiedino e renderlo stabile la pasta deve essere un po spessa, altrimenti non c'è abbastanza "spessore" per trattenere lo spiedino di legno.
Le bambine hanno ricalcato la sagoma di Lucy sulla pasta poi io, con un cutter, ho ritagliato la sagoma e, con la punta di uno spiedino, ho disegnato i particolari, visibili in modo leggero, dal ricalco.
Nel pomeriggio abbiamo colorato le ochette: le bambine hanno dipinto di bianco ed io ho aggiunto i particolari con un pennello sottile e un pennarello indelebile.
Ho ritagliato da un gomitolo di lana rossa dei fili da usare come sciarpa
Et Voilà il nostro giardino si è riempito di piccole Oche!
Buon Lavoro e buona Merenda
Erica
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